Dal pomeriggio di sabato 5 dicembre i fedeli potranno essere nuovamente accolti in chiesa dall’ingresso principale che, nell’arco di due mesi di paziente lavoro, è stato radicalmente rinnovato.
D’ora in poi si potrà accedere con maggiore sicurezza grazie agli scivoli posti all’interno e all’esterno della chiesa. La pavimentazione è stata realizzata con il “daino reale”, un marmo proveniente dalle cave della Sardegna, e contornata dal basalto grigio. Per la cromia e la disposizione del pavimento ci si è ispirati ai criteri compositivi adottati nel 2000 per il presbiterio.
Anche gli infissi sono stati revisionati, riadattati e riposizionati in modo tale da accedere su una zona totalmente in piano, evitando le parti inclinate più pericolose per la deambulazione.
Inoltre sono state posizionate delle ringhiere in acciaio inossidabile per rendere ancora più sicuro il transito dei fedeli.
I lavori sono stati realizzati, oltre che dalle maestranze a cui è stato dato l’incarico dell’esecuzione, anche da numerosi volontari che hanno messo a disposizione della comunità parrocchiale la loro preziosa professionalità a titolo totalmente gratuito. Le spese effettuate ammontano a circa 15.000 euro.